Il Giorno del Ringraziamento (Thanksgiving Day) è una delle festività più importanti e amate negli Stati Uniti. Viene celebrata ogni anno il quarto giovedì di novembre. In questo giorno si esprimere gratitudine per i raccolti abbondanti e per le benedizioni ricevute nel corso dell’anno. E’ contraddistinto da grandi raduni familiari, piatti tradizionali e gesti di solidarietà. Sebbene le sue radici siano fortemente legate alla storia americana, oggi il Ringraziamento è diventato un’occasione universale per riflettere su ciò per cui siamo grati.
Indice
- Le Origini Storiche del Ringraziamento
- L’istituzione del Giorno del Ringraziamento
- Tradizioni del Giorno del Ringraziamento
- Il Significato del Ringraziamento Oggi
- La Critica e il Contesto Storico
- Conclusione
Le Origini Storiche del Ringraziamento
La storia del Giorno del Ringraziamento risale al 1621, quando i Padri Pellegrini (Pilgrims) si riunirono con i nativi americani della tribù Wampanoag. Per celebrare il loro primo raccolto abbondante a Plymouth, nell’attuale Massachusetts. Dopo un inverno rigido e difficile, grazie all’aiuto dei Wampanoag, che insegnarono loro le tecniche agricole locali. I Pellegrini riuscirono a coltivare con successo mais, zucche e altri prodotti essenziali.
In segno di gratitudine, i Pellegrini organizzarono un banchetto per ringraziare Dio del raccolto. I leader della tribù Wampanoag, tra cui il capo Massasoit, furono invitati a unirsi a loro, portando cibo e partecipando alla celebrazione. Sebbene questo episodio rappresenti una delle prime forme di collaborazione tra i coloni e i nativi. Il vero significato del Ringraziamento si evolverà nel tempo, assumendo connotazioni più ampie e meno specificamente legate a quel singolo evento.

L’istituzione del Giorno del Ringraziamento
Il Ringraziamento, come festa ufficiale, non venne istituito subito. Nel 1789, George Washington, il primo presidente degli Stati Uniti, proclamò un giorno nazionale di ringraziamento, ma non si trattava ancora di una celebrazione annuale. Fu solo nel 1863, durante la Guerra Civile, che il presidente Abraham Lincoln dichiarò il Ringraziamento una festività nazionale annuale. Da celebrare ogni anno a novembre. L’intento di Lincoln era quello di unire una nazione divisa dalla guerra. Creando un momento in cui gli americani potessero ringraziare per le benedizioni nonostante le difficoltà.
Nel 1941, il Congresso degli Stati Uniti approvò una risoluzione che stabiliva il quarto giovedì di novembre come la data ufficiale del Ringraziamento.

Tradizioni del Giorno del Ringraziamento
Il Giorno del Ringraziamento è associato a una serie di tradizioni molte delle quali legate alla condivisione e al cibo.
Il Banchetto Tradizionale
Il centro della celebrazione è il banchetto in famiglia. Il piatto principale è, senza dubbio, il tacchino arrosto. Spesso farcito e accompagnato da contorni come il purè di patate, la salsa di mirtilli, le patate dolci e la salsa gravy. Altri piatti tipici includono la zuppa di zucca, il pane di mais e il ripieno a base di erbe e pane. Non può mancare il dessert: la torta di zucca (pumpkin pie) è il dolce simbolo del Ringraziamento. Accompagnata talvolta da crostate di mele o noci pecan.
Il “Turkey Pardon”
Una delle tradizioni più curiose è quella del “Turkey Pardon”, introdotta simbolicamente nel 1947 e resa ufficiale sotto la presidenza di George H. W. Bush nel 1989. Ogni anno, il presidente degli Stati Uniti riceve due tacchini vivi, e uno di questi viene “graziato”, evitando così di finire sulla tavola del Ringraziamento. Il tacchino graziato viene poi mandato in una fattoria, dove vive il resto dei suoi giorni.
Il Football e le Parate
Una delle tradizioni moderne più seguite è il football americano. Molte famiglie si riuniscono attorno alla televisione per guardare le partite trasmesse durante il Ringraziamento. Inoltre, ci sono celebri parate organizzate in varie città. La più famosa delle quali è la Macy’s Thanksgiving Day Parade a New York, che si tiene dal 1924. Questa parata, trasmessa in tutto il paese, include carri allegorici, palloni giganti e spettacoli. E termina con l’arrivo di Babbo Natale, che segna l’inizio della stagione natalizia.
Il Significato del Ringraziamento Oggi
Oltre alle tradizioni culinarie e festive, il Giorno del Ringraziamento mantiene un forte significato spirituale e sociale. È un momento di riflessione e gratitudine, in cui molte famiglie si prendono il tempo per esprimere ciò per cui sono grate. Che si tratti della famiglia, della salute o delle opportunità ricevute.
Il Ringraziamento è anche un’occasione per la solidarietà. Molte organizzazioni e volontari si impegnano a fornire pasti ai meno fortunati, organizzando pranzi per i senzatetto e le persone in difficoltà. Questo spirito di condivisione riflette l’essenza originaria della festa: non solo gratitudine per i doni ricevuti, ma anche impegno nel restituire qualcosa alla comunità.
La Critica e il Contesto Storico
Nonostante il Ringraziamento sia una festa di gratitudine, è anche oggetto di critiche per il modo in cui rappresenta la storia dei nativi americani. Molti vedono la celebrazione come una versione semplificata e distorta degli eventi storici. Ignorando le complesse e spesso tragiche relazioni tra coloni e nativi che seguirono il primo incontro. Per alcune comunità indigene, il quarto giovedì di novembre è commemorato come un giorno di lutto per le sofferenze subite dai loro antenati.
Conclusione
Il Giorno del Ringraziamento rimane una festività centrale nella cultura americana, un momento di unità, riflessione e condivisione. Sebbene le sue radici storiche abbiano sfumature complesse. Oggi il Ringraziamento è un’occasione per ritrovarsi con i propri cari, condividere un pasto abbondante e riflettere su ciò per cui si è grati. È una festa che celebra non solo la prosperità materiale, ma anche i valori di solidarietà, generosità e comunità.
Un’altra festa molto sentita dagli americani è Halloween. Se vuoi saperne di più sulle origini e sulla storia di Halloween ti consiglio di leggere il mio articolo.